Non so a voi, ma a me sono sempre piaciuti i sofficini Findus, fin dalla tenera età.
E questo spiega molte cose, direte voi.
Mi trovo casualmente all'Esselunga quando vedo distintamente una scatola di sofficini che ammicca dallo scaffale refrigerato.
La mozzarella filante, il pomodoro rosso come la mia faccia quella volta che la prof. di matematica mi beccò mentre le guardavo le gambe da sotto il banco!
Mi dico: sono anni che non mangi un sofficino e poi dai, quelle sere che non hai voglia di cucinare manco un uovo al tegamino ma non vuoi ricadere sulla fetta di salame, sono l'ideale, un toccasana per l'egoismo delle papille gustative ingiustamente frustrate dal logorio della vita moderna...
Così, preso da una insana voglia di sofficiume, degna di una donna in gravidanza al sesto mese e mezzo, acquisto compulsivamente una confezione al pomodoro e mozzarella, più una di scorta alle melanzane e mozzarella.
Arrivo alla cassa e dentro di me sogghigno: "Rien ne va plus!"
La sorpresa invece è grande quando, girata la confezione, noto un innocente logo, piccino, picciò, che avevo già visto altrove.
Sì, ma dove?
Inutile alambiccarsi il ciriveddro, come scrivebbe Camilleri, meglio far finta di nulla, se no poi il tarlo della curiosità rischia di rovinarmi la giornata, finché non trovo la dannata imago.
La cosa sarebbe forse finita lì, se non fosse che arriva mia moglie, fresca di LeClerc-Conad, e...taaa-daaaa!
Lo stesso logo sullo shampoo antiforfora e sul detersivo per i piatti!
Adesso, passi per la globalizzazione, passi per il consolidamento dei marchi, passi per la razionalizzazione industriale, per l'effetto serra e per il buco nell'ozono, ma chi restituirà l'innocenza perduta ai sofficini?
Lo so già, quando masticherò quel sofficino, sentirò un retrogusto di balsamo per capelli o di last al limone!
Però, a ben pensarci, due o tre gocce di limone sul sofficino, ci stanno proprio.
Buon appetito.
L'unico blog che non vanta tentativi di imitazione.
Commenti, amenità e divagazioni sull'andamento dei prezzi registrati nell'osservatorio prezzi
Questo blog viene scritto senza infliggere maltrattamenti ad animali, ad eccezione di politici e amministratori delegati.
domenica, gennaio 22, 2006
venerdì, gennaio 06, 2006
L'inflazione è un venticello, un'auretta assai gentile...
Non so a voi, ma a me piace molto la lirica. L'inflazione invece un po' meno.
Ho quindi deciso di fare un piccolo omaggio a Gioacchino Rossini, prendendo come spunto il titolo di un famoso duetto de "Il barbiere di Siviglia", di cui vi raccomando la seguente edizione, per parlare degli (inattesi?) rincari di fine anno, oltretutto perpetrati dalla Coop.
Ora, tenendo presente che la coop siete voi, mi dovete un po' di spiegazioni, non vi pare?
Le voci del famigerato scontrino del 27 dicembre 2005:
Va detto che l'acqua monte cimone si trovava in offerta l'ultima volta, quindi l'aumento e' semplicemente dovuto al riallineamento del prezzo.
Ho quindi deciso di fare un piccolo omaggio a Gioacchino Rossini, prendendo come spunto il titolo di un famoso duetto de "Il barbiere di Siviglia", di cui vi raccomando la seguente edizione, per parlare degli (inattesi?) rincari di fine anno, oltretutto perpetrati dalla Coop.
Ora, tenendo presente che la coop siete voi, mi dovete un po' di spiegazioni, non vi pare?
Le voci del famigerato scontrino del 27 dicembre 2005:
Va detto che l'acqua monte cimone si trovava in offerta l'ultima volta, quindi l'aumento e' semplicemente dovuto al riallineamento del prezzo.
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